Un termine recente utilizzato in medicina alternativa è “cervello permeabile”. È simile alla permeabilità intestinale, ma coinvolgerebbe il cervello e la barriera ematoencefalica, consentendo l’ingresso di sostanze nocive. Questa permeabilità è causata da alcune citochine infiammatorie come IL-1, IL-6 e TNF, MMP9 e TGF-beta; così come alcune tossine batteriche (lipopolisaccaridi, LPS), muffe, metalli tossici.
Malattie autoimmuni, disturbi infettivi e depressione
Esistono degli studi recenti pubblicati in Danimarca, che dimostrano una correlazione tra infiammazione e depressione. Queste ricerche hanno palesato che avere malattie autoimmuni quali tiroidite di Hashimoto, artrite reumatoide, sindrome di Sjogren aumenta del 45% il rischio di avere anche disturbi dell’umore. Inoltre, essere stati ricoverati in ospedale per malattie infettive aumenta il rischio del 62% di avere disturbi depressivi.
Infezioni e tossine
Alcune tossine come quelle prodotte da muffe o dalla malattia di Lyme (boreliosi) sono all’origine di alcuni disturbi depressivi. Esistono delle evidenze scientifiche tra infezioni da streptococco e DOC (disturbo ossessivo compulsivo). Altri studi in corso hanno evidenziato la connessione tra toxoplasmosi e schizofrenia. Queste infezioni aumenterebbero la produzione di citochine infiammatorie (MMP9, TGF-beta), determinando vasculite (infiammazione dei vasi sanguigni) e iperattivazione delle microglia (cellule immunitarie del cervello). Inoltre, gli effetti eccitotossici (aumento del glutammato cerebrale), potrebbero sommarsi per creare ulteriori problemi.
Muffa e depressione
Uno studio ha dimostrato che la percentuale di depressione nelle persone che vivevano in alcune abitazioni in cui era presente la muffa, era superiore del 34-40% rispetto ai residenti in abitazioni prive di essa.
Continua a leggere il mio articolo su BenessereCorpoMente
clicca qui
http://www.benesserecorpomente.it/neuroinfiammazione-leaky-brain-cervello-permeabile/
Lascia un commento