(POLIMORFISMI SUOX E PROBLEMATICHE ASSOCIATE – polimorfismi Q364X, S370S, S370Y)
Umberto Villanti
Dottore magistrale in scienze della nutrizione
Dottore in neuro e psicomotricita dell’età evolutiva
Optometrista
Terapista Complementare Naturopata Sanità Svizzera
COS’E’ IL GENE SUOX
Il gene SUOX è coinvolto nella attività di detossificazione dei solfiti nel nostro organismo; La solfito ossidasi è l’enzima terminale prodotto da questo gene nel processo di degradazione ossidativa degli aminoacidi contenenti Zolfo.
Negli esseri umani l’insufficienza di questo enzima in genere conduce ad anomalie neurologiche.
I SOLFITI
I solfiti sono generati come sottoprodotti naturali del ciclo di metilazione dagli alimenti che ingeriamo o dalle sostanze che possiamo inalare; vengono infatti utilizzati in grande quantità come conservanti per evitare lo scolorimento o impedire la crescita dei microorganismi nell’industria alimentare ( frutta, verdura, marmellate, cibi precotti, pesce, farine, vino ecc); sono impiegati per mantenere la stabilità e la l’efficacia di alcune medicine, per prevenire la ruggine e le incrostazioni nell’acqua delle caldaie e persino per la produzione del cellophane per confezionare gli alimenti.
Il sintomo più comune riportato dalle persone intolleranti è la difficoltà di respirazione, ma i sintomi possono variare molto da persona a persona; i solfiti possono essere causa di orticaria, nausea, dolore al petto, ed in alcuni casi di gravi reazioni allergiche.
I solfiti potrebbero stimolare la risposta adrenergica di “Attacco- Fuga” del sistema nervono autonomo e stimolare la risposta allo stress del cortisolo.
Molte persone con mutazione SUOX, soffrono di reflusso acido che sembra non rispondere ai normali farmaci antireflusso GER, è possibile che la radice del problema sia l’eccesso dei solfiti che producono effetti allergici simili all’asma e che hanno come reazione secondaria il reflusso acido.
Molti integratori come il GSH, MSM, NAC dovrebbero essere evitati, così come alcuni farmaci utilizzati come antipertensivi o antibiotici o chelanti dovrebbero essere utilizzati con attenzione.
I solfiti pertanto risultano essere neurotossici e possono accumularsi in caso di difettoso funzionamento del SUOX nella sua forma di eterozigote o di omozigote.
TRATTAMENTO
Per accelerare il funzionamento del SOUX è consigliabile la supplementazione con Molibdeno, Boro, Vitamina E e Vitamina B12.
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