La carnosina (β-alanyl-L-istidina) è un dipeptide, la combinazione di due aminoacidi, alanina e istidina. Esplica un’azione antiossidante, stabilizza la membrana cellulare proteggendola dai danni causati dai radicali liberi, regola i livelli zinco e rame nelle cellule neuronali, in particolare nelle zone dei recettori del GABA, agendo anche inibendo l’epilessia. Sembrerebbe non essere tossica, alcune sperimentazioni in cui è stata utilizzata hanno dimostrato che non ha effetti collaterali.
CARNOSINA E EPILESSIA
Uno studio della rivista Neuroscienze, ha esaminato gli effetti della carnosina sulle crisi nei ratti. In questo studio gli autori hanno visto che la Carnosina diminuisce la durata delle crisi così come ha migliorato la quantità di tempo tra una crisi e l’altra. La carnosina può facilmente penetrare nella BBB ( barriera sangue-cervello) e ha diversi effetti anticonvulsivi.
AUTISMO E CARNOSINA
Uno studio in doppio-cieco , con somministrazione di placebo, ha esaminato gli effetti della supplementazione della L-carnosina in bambini con autismo. Sono stati studiati 31 bambini che rientravano nello spettro autistico per più di 8 settimane utilizzando un dosaggio espresso in mg al giorno di L-carnosina. Gli autori hanno visto che i risultati di questo studio fanno pensare che la supplementazione con carnosina può migliorare in maniera significativa il linguaggio recettivo, la socializzazione e il comportamento in bambini che rientrano in questo tipo di problematica. (Child Neurol. 2002 Nov;17(11):833-7. Related).
RISULTATI DELLO STUDIO SU BAMBINI AUTISTICI CON L’UTILIZZO DI CARNOSINA
- Numero bambini: 31
- Durata trattamento: otto settimane in doppio-cieco
- Supplementazione: L-carnosina
TEST SOMMINISTRATI:
- Childhood Autism Rating Scale
- Gilliam Autism Rating Scale: MIGLIORAMENTO SIGNIFICATIVO
- Test Expressive e Receptive One-Word Picture Vocabulary tests: MIGLIORAMENTO SIGNIFICATIVO
- Clinical Global Impressions of Change
- I bambini con placebo non hanno mostrato cambiamenti statisticamente significativi
CONTROINDICAZIONI IN ALCUNI SOGGETTI DOPO L’UTILIZZO DI CARNOSINA
- Livello elevato di carnosina e/o beta-alanina nel sangue/urina
- Elevato livello di taurina (eliminata) nell’urina
- Peggioramento del rapporto rame/zinco nel sangue malgrado la co-supplementazione con zinco
OPINIONI SULL’UTILIZZO DI CARNOSINA SECONDO ALCUNI STUDIOSI
Secondo il Dr. Mg. Chez (Research Division, Autism and Epilepsy Specialty Services of Illinois), le migliori risposte con l’utilizzo di carnosina sono state ottenute nei casi di epilessia. In alcuni bambini autistici la carnosina causa estrema iperattivita’, peggioramento dei tratti autistici, e periodi di recupero che durano da una settimana ad un mese dopo aver usato la carnosina per un solo giorno. Gli autistici, secondo Chez, sono individui che presentano notevole variabilita’ per quanto riguarda la biochimica individuale. La carnosina è un peptide composto di histidina (un aminoacido condizionatamente essenziale) e beta-alanina (un aminoacido che causa spesso problemi). Alcune case produttrici dimostrano ignoranza quando dichiarano che la carnosina e’ histidina piu’ “alanina”.
IMPORTANTE
Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazione indesiderate.
Lascia un commento