“L’uomo deve armonizzare il corpo e lo spirito”.
IPPOCRATE
La Micoterapia è una forma di terapia che utilizza i funghi o i loro metaboliti secondari, a scopo benefico, come rimedio preventivo e/o integrativo. Esistono in commercio diversi tipi di “funghi medicinali”, composti da funghi essiccati, polverizzati e incapsulati noti come “totum”, oppure da estratti, che a seconda del solvente utilizzato, danno origine a prodotti con indicazioni specifiche e distinte. Numerose sostanze contenute nella polvere dell’intero fungo mancano nell’estratto (a seconda del tipo di estrazione). Pertanto possiamo dedurre che l’assenza di molti composti bioattivi non permette il lavoro di tutte le sostanze in sinergia e quindi di svolgere un’azione adattogena sull’organismo e di riequilibrio del sistema immunitario.
Secondo alcuni studiosi l’utilizzo di singoli estratti può in alcuni casi aumentare lo squilibrio organico e provocare problematiche infiammatorie e di shift della bilancia immunitaria (autoimmunità). Sempre secondo alcuni autori, usare solo gli estratti secchi fa perdere la capacità di detossificazione epatica, riduce il potere di chelazione ed eliminazione delle tossine da parte dei funghi (tossine, xenobiotici, metalli tossici). Gli estratti del micelio o corpo fruttifero del Reishi o Ganoderma Lucidum, tanto per fare un esempio, non presenteranno molte delle sostanze importanti (triterpeni ad azione antinfiammatoria, ferro, zinco, rame, manganese, magnesio, potassio, calcio, germanio, steroli precursori ormonali, ecc.).
E’ anche vero però, che nel fungo intero possono essere presenti anche spore (allergeni in soggetti predisposti), o chitina (polimero di N-acetilglucosamina). La chitina è presente ad esempio nell’esoscheletro degli insetti e fa parte anche del rivestimento della parete cellulare della Candida. Questo polimero potrebbe scatenare in alcuni soggetti delle reazioni avverse (aumento del gonfiore intestinale, allergie, ecc.), sia perché difficilmente degradata nello stomaco, per la scarsa presenza dell’enzima chitinasi, sia per la sua affinità con la parete cellulare della candida.
Quando si utilizzano funghi a scopo terapeutico è consigliabile verificare lo stato intestinale e prestare attenzione ad eventuali problemi da candida. In questi casi, dopo opportuna bonifica intestinale, sarà possibile utilizzare i funghi interi, in caso contrario sarebbe preferibile il solo utilizzo degli estratti.
ALCUNI SUGGERIMENTI A SOSTEGNO PER IL TRATTAMENTO DELLA CANDIDA
BETA-L,3D-GLUCANO (FUNGHI MEDICINALI)
E’ un polisaccaride che esplica un’azione regolatoria del sistema immunitario. La cellula macrofaga, una volta individuata la presenza di beta-1 ,3D-glucano, produrrà un’attivazione immunitaria generalizzata non-specifica, in questo caso contro la candida.
ACIDO BORICO
Viene utilizzato come antisettico, insetticida e disinfettante. Ottenuto per idratazione dell’anidride carbonica, è usato nei laboratori farmaceutici soprattutto per le sue proprietà antisettiche. L’acido borico è in grado di esplicare la sua azione antisettica attraverso la denaturazione delle proteine di membrana e delle proteine intracellulari dei microorganismi patogeni, che si vogliono eliminare dalle aree di cute interessate. Per la candida può essere usato anche in loco. Anche se non necessita di ricetta medica e può essere acquistato tranquillamente, consiglio sempre di consultare un medico durante la sua assunzione, in quanto potrebbe dare reazioni avverse.
LATTOFERRINA
• Glicoproteina legante il ferro della famiglia della transferrina presente nei secreti dei mammiferi
• E’ presente nei granuli dei polimorfonucleati e fa parte dell’immunità innata
• Stimola l’attività del lisozima
• Ha un ruolo fondamentale nelle difese dell’organismo e possiede attivita’ antibatterica, antivirale ed antifungina
• L’attività antifungina si esplica in particolare contro il genere Candida
TEA TREE OIL (TTO) – OLIO ESSENZIALE DI MELALEUCA ALTERNIFOLIA
• Il Terpinen-4-olo è il principale principio attivo
• Azione del TTO:
• Azione sulla permeabilità di membrana
• Aumentata la clearence della Candida
• Alterazioni della cromatina
• Rallentamento della crescita
PSEUDOWINTERA COLORATA
Come agisce:
• Danneggia la parete fungina
• Altera la permeabilità di membrana
PROBIOTICI
Sono utili perché producono sostanze biosurfattanti che riducono la crescita dei microrganismi patogeni (candida compresa), inibendo la loro adesione nel tratto urogenitale.
Tra i probiotici più idonei:
• Lactobacillus rhamnosus GR-1
• Lactobacillus fermentum RC-14
• Lactobacillus acidophilus
Ricordiamo quali sono solo alcuni fattori predisponenti la candida (dalla forma asintomatica a quella sintomatica)
• Antibioticoterapia protratta
• Cortisone (iperglicemizzante, causa di indebolimento delle difese immunitarie)
• Contraccettivi orali: alti livelli di estrogeni favoriscono la crescita della candida
• Iperglicemia: la presenza di zuccheri favorisce l’azione patogena di questi funghi
• Stress mentale e fisico: ansia, interventi chirurgici, virus, surmenage fisico e intellettuale
• Cortisolo alto e stress surrenalico
• Anemia, alcolismo, tabagismo, inquinamento
• Metalli tossici (mercurio, ecc.)
• Infiammazione intestinale
• Alimentazione errata
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Naturopatia tradizionale europea NTE metodo VILLANTI
dott Umberto VILLANTI www.umbertovillanti.it
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