In uno studio recente pubblicato nel numero di giugno 2010 “Journal of Clinical Psychiatry”, si è accertato che gli integratori di omega-3 erano efficienti tanto quanto i convenzionali farmaci antidepressivi nel trattamento della depressione maggiore
SEROTONINA ANSIA E DEPRESSIONE
Secondo Joseph R.Hibbeln dell’Istituto per l’abuso di Alcool e l’Alcoolismo, l’omega-3 può influire sulla funzionalità del neurotrasmettitore serotonina, che svolge un ruolo fondamentale sia nella depressione che nell’ansia. Depressione e ansia hanno profili chimici simili. Entrambi i disturbi sono caratterizzati da bassi livelli cerebrali di 5HT.
FUNZIONE SINAPTICA
Uno studio sulle carenze di omega-3 del 2011 suggerisce che tali grassi possono prevenire i disturbi dell’umore. Gli omega-3 sono essenziali per il funzionamento ottimale delle due regioni del cervello coinvolte nella motivazione e nella regolazione delle emozioni – la corteccia prefrontale e il nucleo accumbens.
La mancanza di motivazione sembra più significativa nello stato depressivo piuttosto che in quello ansiogeno, quindi l’effetto posotivo maggiore degli omega-3 si avrebbe nella depressione.
I grassi della categoria omega-3 (EPA e DHA) riducono l’infiammazione, favoriscono la comunicazione neuronale e sono importanti componenti delle membrane cellulari e delle sinapsi nervose.
NATUROPATIA TRADIZIONALE EUROPEA NTE METODO VILLANTI
dott Umberto VILLANTI www.umbertovillanti.it
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