L’oligoterapia catalitica considera le malattie come un disequilibrio del terreno o come situazioni funzionali, che hanno come conseguenza un disequilibrio non patologico metabolico, derivato da un deficit di funzionalità enzimatica. Questo deficit viene considerato secondario alla carenza, o alla scarsa assimilazione di specifici oligoelementi, che una volta reintrodotti in forma ionizzata o colloidale (biodisponibile), ripristinano le condizioni di equilibrio metabolico.
Ai fini naturopatici e di riequilibrio funzionale, la somministrazione degli oligoelementi diatesici provoca un mutamento positivo sul piano fisico e psicologico.
Il metodo per individuare la Diatesi di appartenenza è basata sul colloquio, uno scambio di informazioni per evidenziare le disarmonie presenti, il comportamento fisico, quello intellettuale, il comportamento psicologico.
La diatesi è il terreno organico individuale di partenza, cioè dalla nascita, l’impronta genetica – familiare, che durante il corso della vita tende a cambiare; l’obiettivo è quello di ritardare il più possibile il passaggio dalla diatesi più giovane a quella più vecchia, per evitare problematiche funzionali, che se non corrette potrebbero nel tempo determinare una una malattia lesionale.
I campi di intervento dell’oligoterapia catalitica, in associazione a fitocomplementi e altro, sono innumerevoli. Essendo una metodica basata sul riequilibrio del terreno, non è indirizzata alla cura di specifiche malattie, ma può essere coadiuvante per qualunque trattamento medico al fine di velocizzare e migliorare la risposta terapeutica in atto. Le situazioni che possono giovare dell’intervento oligoterapico sono diverse, a titolo esemplificativo possiamo citarne alcune:
Nevralgie, cefalee, malattie del cavo orale, malattie dell’apparato gastrico ed enterico, malattie dell’apparato cardiovascolare, apparato respiratorio, urinario e genitale, neuro psichico, malattie cutanee, disfunzioni apparato genitale, dismetabolismi, disturbi sistema osteo-articolare, malattie dell’infanzia.
Lascia un commento