Alcalino non sempre è sinonimo di salute. Ci sono diversi studi che suggeriscono come un terreno alcalino possa, in alcuni casi, creare stress ossidativo e danno mitocondriale (“Alkaline pH Alters Mitochondrial Membrane Potential and Induces Oxidative Stress”).
Inoltre, gli studi di C.Vincent hanno esplorato proprio questo aspetto. Egli ha studiato alcuni parametri quali pH, ro, rh2, concludendo che un tipo di acqua ideale dovrebbe avere un pH leggermente acido (meglio tra 6,6, e 6,8).
Tali concetti sono stati ripresi da Menetrièr (padre dell’oligoterapia), che ha studiato il terreno soggettivo (considerato in naturopatia), le diatesi e altre condizioni associate (acido-ridotto, acido-ossidato, alcalino-ridotto, alcalino-ossidato).
La correzione del pH è conseguenziale alla presenza di alcuni oligoelementi associati.
Si può essere in acidosi, ma anche ad esempio in una situazione definita alcalino-ridotta. Qundi, oltre l’acqua e i fattori alimentari, saranno necessari alcuni catalizzatori (minerali) al fine di riportare l’organismo in un range di pH ottimale.
Ricordiamo, che un viraggio del pH determina un cambiamento delle catalisi enzimatiche.
Quando dunque si dovrà tenere conto del terreno della persona, sarebbe opportuno valutare lo stato di ossido-riduzione e non solo del pH.
RIPRISTINO dei GIUSTI RAPPORTI del pH, e dello rH
Per riportare un TERRENO nella giusta condizione bisognerà agire vicariando lo stato ossidato verso quello ridotto.
Per il passaggio dal terreno ossidato a quello ridotto, l’utilizzo delle vie orali ed all’idroterapia con acqua fredda, possono rappresentare delle scelte ottimali.
ACIDI RIDUTTORI
Acidi riduttori, per riordinare i terreni alcalino ossidati, attualmente i piu’ frequenti nel mondo occidentale:
Vitamine del gruppo B, oligoelemento DIATESI 4.
Alimentazione acida: limone, aceto di sidro (aceto di mele), alghe, coenzima Q10, prodotti contenenti selenio, miele naturale, pappa reale, polline dei fiori;
Ascorbato di Potassio, potente riduttore per condurre verso un terreno acido, ridotto; contro le malattie della cosiddetta era moderna (alcaline, ossidate);
ALCALINI OSSIDANTI
Per riequilibrare i terreni acidi e ridotti, comunque sono assai rari, attraverso sali di sodio e di magnesio (carbonati), boro, OLIGOELEMENTO DIATESICO 1.
ACIDI OSSIDANTI
Per riordinare i terreni alcalini e ridotti: essenza di Menta, manganese-cobalto oligoelemento
ALCALINO RIDUTTORI
Per riordinare i terreni acidi e ossidati: molibdeno, oligoelemento DIATESI 3.
Il riordino ionico del pH (quindi non solo attraverso l’acqua), ripristina la regolare funzionalita’ osmotico cellulare e di conseguenza la salute.
Ricordiamo come anche i farmaci possono creare uno stato di ossidazione e cambiamento del pH dell’organismo.
Per concludere l’esempio dell’acqua, credo che l’utilizzo di acqua alcalina superiore a pH 7,5/8.0 potrebbe sortire un effetto iniziale “tampone”, ma se non si terrà conto di altri parametri sopra descritti potrebbe a lungo termine creare più problemi.
Per una valutazione ottimale del TERRENO della persona sarà opportuno tenere in considerazione un test salivare, delle urine, ma soprattutto un test BTA (Biological Terrain Assessment), test kinesiologici, test diatesico di Menetrièr, i in accordo con i parametri dettati da C.Vicent.
Ci sono infine in commercio varie acque imbottigliate, regola preferenziale sarà sempre la lettura di alcuni parametri fondamentali quali residuo fisso, durezza espressa in gradi francesi F° (meglio sotto i 15), residuo fisso < 120 mg/lt, pH
tra 6,2 e 6,8, resistività (se riportata) > 6.000 (Ohm/cm), conducibilità elettrica (collegata al residuo fisso), ossigeno disciolto, assenza di nitriti e nitrati.
Seguimi per altre interessanti informazioni.
Naturopatia tradizionale europea NTE metodo VILLANTI
Dott Umberto Villanti
www.umbertovillanti.it
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