Umberto Villanti
Dottore magistrale in scienze della nutrizione
Naturopata e terapista complementare sanità Svizzera (membro della NVS associazione Svizzera naturopati)
Una sua carenza:
– Può causare anemia megaloblastica, con stanchezza, per inefficiente trasporto di ossigeno.
– Può causare polineuropatia, con sintomi quali intorpidimento delle estremità delle mani e piedi.
– Può causare problemi alle mucose come bruciore alla lingua, afte, piaghe ecc.
– Può causare stitichezza, irritabilità, disturbi gastrointestinali: diarrea, costipazione, dolore addominale, perdita di peso.
– Disturbi del sistema nervoso centrale: formicolio e intorpidimento delle estremità, disturbi dell’andatura, irritabilità, spasmi, depressione, deficit di memoria e concentrazione, demenza, disturbi visivi, insonnia, impotenza.
SE TI TROVI IN QUESTA LISTA POTRESTI ESSERE CARENTE
-Anziani
-Obesi (alterato assorbimento vitaminico)
-Fumatori
-Terapia estroprogestinica (alterazione ormonale)
-Chi utilizza Metrotrexato
-Digestione lenta (ipocloridria)
-Sportivi (aumentato metabolismo)
-Soggetti che hanno effettuato una resezione gastrica (acloridria e malassorbimento)
-Soggetti che usano inibitori di pompa
-Soggetti celiaci
-Soggetti affetti da malattie infiammatorie intestinali IBD (rettocolite ulcerosa, Crohn..)
-Alcolisti e tossicodipendenti
-Soggetti affetti da Tiroidite di Hashimoto
-Soggetti che utilizzano per diverso tempo dosi alte di Vitamina C (in presenza di ferro la vitamina C forma composti ossidanti che danneggiano la vitamina B12 e il fattore intrinseco)
– Problematiche neurologiche che necessitano di eventuali integrazioni
La salute del tuo stomaco e del tuo intestino sono fondamentali per il suo assorgonento (acido cloridrico dello stomaco e pH del duodeno).
SE IL TUO STOMACO NON È ACIDO ED È IN IPOCLORODRIA (SCARSO ACIDO CLORIDRICO), L’ASSORBIMENTO DELLA VITAMINA VIENE OSTACOLATO.
IN PARTICOLARE: nello stomaco e nell’ambiente acido la PEPSINA stacca la cobalamina dalle proteine associate la quale si legherà alla COBALOFILLINA. Nel DUODENO le proteasi del pancreas degradano la COBALOFILLINA così che la COBALAMINA si legherà al fattore intrinseco prodotto dalle cellule parietali dello stomaco.
DATO CHE LO STOMACO È LA CENTRALINA DI TUTTO (NE PARLAVA ANCHE IPPOCRATE NELLE SUE “COCTIO O COTTURE”), è di fondamentale importanza controllare lo stato funzionale di questo organo e tutti i problemi ad esso associati.
Una caenza di B12 può determinare un aumento di OMOCISTEINA (responsabile di tante problematiche, cardiovascolari, neurologiche, artrite reumatoide, ecc). La sua carena può causare inoltre mancata trasformazione del metilmalonil-CoA in succinil-CoA (importante nel catabolismo di alcuni amminoacidi a catena ramificata ed alcuni acidi grassi a catena dispari, nonché per la sintesi delle porfirine, in seguito alla combinazione con la glicina dall’ALA sintetasi, per formare acido gamma-aminolevulinico – dALA).
LA SUA CARENZA È STATA ASSOCIATA AD ALCUNE MALATTIE NEUROLOGICHE:
-Morbo di Parkinson;
-Sclerosi multipla
-Sclerosi laterale amiotrofica
-Alzheimer
In realtà, la sua supplementazione non cura le patologie elencate, ma può contribuire ad aiutarle. I meccanismi sottostanti queste malattie sono molto più complessi e multifattoruali.
SISTEMA IMMUNITARIO (NATURAL KILLER E CD8 NE BENEFICIANO)
Alcuni studi hanno portato alla luce il ruolo della vitamina B12 a livello del sistema immunitario: nei pazienti carenti in vitamina B12 è stata dimostrata una diminuzione di alcune cellule (natural killer e linfociti CD8). Inoltre, la vitamina B12 è in grado di regolare l’espressione di numerosi geni e proteine, nel sistema nervoso centrale, nel fegato, nell’intestino e in altri organi dei mammiferi.
IN QUALI ALIMENTI PUOI TROVARLA
Carni rosse
Pesce
Molluschi
Uova
Latte
Fonti vegetali di vitamina B12 sono in genere le seguenti:
Foglie del tè;
Alghe (Enteromorpha sp., alga viola Porphyra sp., alghe Nori);
Funghi (Craterellus cornucopioides o trombetta dei morti, Finferli o Cantharellus cibarius);
Soia fermentata
PER LA DIETA RIVOLGETEVI SEMPRE AD UN PROFESSIONISTA “ILLUMINATO” , CHE LO RICONOSCERETE DA FATTO CHE NON VI CONSIGLIERA’ POSSIBILMENTE CRACKERS, BRIOCHES E ALTRE AMENITÀ.
QUALI ESAMI DEVO FARE PER SAPERE SE SONO CARENTE?
A parte gli esami classici (dove il range ottimale dovrebbe attestarsi sui 450, meglio 500 pmol/L), ci sono altri esami da eseguire, possibilmente insieme quali OMOCISTEINA (depone a favore di una possibile carenza di B12, ma soprattutto per il fatto che non sta convertendo la omocisteina in S ADENOSIL METIONINA), HoloTcII OLOTRANSCOBALAMINA, che rappresenta la frazione attiva di B12, la quale grazie a questo fattore di trasporto (HoloTcII) la distribuisce a tutti i distretti, infine MMA acido metilmalonico nelle urine (più complesso come esame ma importante se si può aggiungere).
ALTRI TEST UTILI
– Iridologia: un anello scuro gastrico depone a favore di una possibile ipoclorodria. Alcune colorazioni o cromatismi della collaretta al suo interno, possono deporre a favore di un problema con la B12.
– Kinesiologia applicata: muscoli deboli associati (al test kinesiologico, tensore fascia lata, pettorale clavicolare, quadricipite…), nonché alcuni punti collegati alla carenza della B12 situati sul dorso, o alcuni test di provocazione, possono stabilire con rari margini di errore una carenza di questa vitamina.
QUALI INTEGRAZIONI
Le forme più attive di B12 sono la 5 deossiadenosilcobalamina e metilcobalamina, sotto forma di integratori o intramuscolare.
SE VUOI ALTRI CHIARIMENTI SCRIVIMI IN PRIVATO O CONTATTAMI A umberto.villanti@gmail.com o vai al sito www.umbertovillanti.it (320 4424215).
Lascia un commento