👉La radiazione solare che riceviamo è costituita sia da raggi UVB che UVA; nelle ore più calde del giorno la quantità di raggi UVB è superiore agli UVA, e questo garantisce una produzione ottimale di vitamina D, mentre, nelle ore meno calde prevalgono i raggi UVA, e, di conseguenza, minore produzione di vitamina D e maggiori rischi per la pelle.
âś…OSSERVAZIONE DELLA NOSTRA OMBRA
👉Se la nostra ombra è corta, vuol dire che il rapporto UVB/UVA è a favore degli UVB e che è richiesto meno tempo per produrre vitamina D. Se ci si espone per meno tempo si riducono complessivamente i rischi legati all’esposizione, ponendo sempre ovviamente molta attenzione a non scottarsi.
👉Se la nostra ombra, al contrario, è più lunga, vuol dire che la radiazione UV che arriva contiene meno UVB e più UVA e che per produrre un’adeguata quantità di vitamina D è necessario esporsi per un periodo più lungo.
Dott Umberto Villanti www.umbertovillanti.it ‼️
“The Relationship between Ultraviolet Radiation Exposure and Vitamin D Status” Ola Engelsen – Nutrients 2010, 2: 482-495
“Contributions of Sunlight and Diet to Vitamin D Status” Helen M. Macdonald – Calcif Tissue Int 2013, 92: 163–176
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