👉La glicina rappresenta l’11.5% degli amminoacidi totali presenti nel corpo umano e svolge un ruolo cruciale nella nutrizione e nel metabolismo.
👉Costituente principale del collagene (una proteina fibrosa strutturale) e dell’elastina
👉Svolge un’azione antiossidante e di citoprotezione nel tessuto nervoso
👉Funziona come un neurotrasmettitore inibitorio nel sistema nervoso centrale (come il GABA)
In seguito a questa sua funzione può regolare:
➡️il comportamento
➡️l’assunzione di cibo
➡️l’omeostasi del corpo
👉L’integrazione di una dose appropriata di glicina è efficace nel migliorare disordini metabolici in pazienti affetti da:
➡️insulino resistenza
➡️diabete
➡️obesità
➡️disturbi cardiovascolari
➡️varie malattie infiammatorie
➡️danni da riperfusione dovuti a ischemia
➡️tumori
👉È stata inoltre testata l’efficacia della glicina proveniente da via esogena sul miglioramento delle funzioni neurologiche e della qualità del sonno.
La glicina ha un ruolo fondamentale per la sintesi di:
➡️creatina, fondamentale per il ripristino di ATP
➡️glutatione, uno dei maggiori antiossidanti
➡️purine (basi azotate di DNA e RNA)
➡️serina, un amminoacido designato alla produzione di energia metabolica, sotto forma di ATP
Sonno e glicina
👉La glicina sembra migliorare in modo significativo la qualità del sonno. Questo aminoacido, in quanto apolare e di dimensioni ridotte, riesce a passare attraverso la barriera emato-encefalica, legandosi a specifici recettori (N-Metil-D-Aspartato). In questo modo aiuta a:
➡️abbassare la temperatura corporea
➡️ridurre le contrazioni muscolari durante il sonno
➡️aumentare i livelli celebrali di serotonina
❗Per sortire questi effetti l’integrazione indicata è di 3 g
Dott Umberto Villanti
www.umbertovillanti.it
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